Genitori condannati a 3 mesi per essersi sottratti agli obblighi di assistenza.
La storia di un giovane brasiliano, oggi 26enne, racconta di come fu adottato nel 2007, quando aveva solo 10 anni, da una famiglia del Cremonese. Tuttavia, la situazione si rivelò breve poiché la sua famiglia adottiva lo abbandonò soltanto dopo 5 giorni.
A causa di questo comportamento, la madre e il padre adottivi sono stati giudicati colpevoli e condannati a una pena di 3 mesi.
I Fatti
Il 25 marzo 2023, alcuni quotidiani hanno riportato la notizia di un giovane brasiliano, oggi 26enne, che nel 2007, all’età di 10 anni, è stato adottato da una famiglia di Cremona. Tuttavia, dopo soli 5 giorni, i genitori adottivi lo hanno abbandonato, il che li ha portati a essere condannati a 3 mesi di reclusione e a pagare una provvisionale di 10.000 euro per avergli fatto mancare i mezzi di sussistenza e per essersi sottratti agli obblighi di assistenza.
La sentenza è stata confermata dalla Corte d’Appello di Brescia nel 2021. I genitori adottivi hanno affermato che il giovane aveva minacciato il padre con un coltello, ma il ragazzo ha invece raccontato che la madre adottiva lo aveva picchiato con una cintura dopo una lite con il figlio biologico della coppia. Dopo l’abbandono, il giovane è stato spostato da comunità in comunità e ha commesso alcuni reati a Modena nel 2016-2017, per i quali è stato condannato a un anno di reclusione.
In prigione, ha incontrato un avvocato, che lo ha aiutato a denunciare la sua famiglia adottiva. Attualmente, il ragazzo vive e lavora nel Cremonese.
